Estrattore o Centrifuga: Cosa è meglio scegliere?
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La domanda che ci si pone più spesso quando si vuole comprare un elettrodomestico per preparare succhi è: “è meglio l’estrattore o la centrifuga”?
Le differenze tra i due sono enormi, sia sul loro funzionamento sia sul risultato finale. In quest’articolo troverete quindi una serie di pro e contro che vi aiuteranno a scegliere il macchinario giusto per voi.
Iniziamo subito con il dire che gli estrattori lavorano ad un numero di giri molto basso, inferiore ai 100 giri a differenza della centrifuga che supera di solito i 10.000 giri. La coclea interna funziona un po’ come un torchio, ovvero pressa e mastica frutta e verdura spremendone a freddo il succo.
La centrifuga invece somiglia più ad un frullatore, infatti il cibo viene sminuzzato e poi appunto per effetto della forza centrifuga il succo filtra attraverso il cestello
Se pensate che preparare un succo di arance e carote una volta al mese sia più che sufficiente allora sì… prendetevi una centrifughina, magari una che trovate in offerta e il gioco è fatto.
Se invece state pensando a qualocosa di più serio e funzionale allora dovrete salire nella fascia di qualità, la nostra centrifuga ad esempio è una Philips HR1869 e il suo costo si aggira intorno ai 100-150 euro. Per essere una centrifuga ammetto che lavora molto bene e da parecchie soddisfazioni. Per quanto riguarda gli estrattori invece abbiamo i modelli Sana EUJ-808 e il più economico Omega VRT352FR di Eujuicers.
Iniziamo con la centrifuga e vediamone i pro:
1- Il prezzo è abbordabile
2- Una centrifuga di buona qualità permette di ottenere scarti non troppo bagnati
I contro:
1- Il succo è in parte privato da vitamine, minerali ed enzimi a causa del riscaldamento delle lame
2- Il succo ottenuto spesso si separa ed è meno omogeneo
3- Con la centrifuga solitamente non è possibile ripassare gli scarti
4- La frutta o la verdura molto acquosa viene processata meno bene
5- L’elettrodomestico è più rumoroso
6- Talvolta la pulizia può essere laboriosa
Vediamo ora l’estrattore, i suoi pro e successivamente i contro:
1- I succhi ottenuti sono ricchi di fibre che non si perdono totalmente durante la spremitura
2- Le sostanze nutritive sono ancora intatte
3- Gli scarti sono nettamente più secchi e compatti
4- I succhi ottenuti non si separano ma rimangono omogenei
5- E’ possibile ripassare con facilità gli scarti
6- E’ possibile preparare il latte di mandorla
7- Facile da pulire e meno rumoroso della centrifuga
I contro:
1- Il prezzo.
Unico intoppo di questo meraviglioso macchinario è il prezzo che per un buon estrattore parte dai 350 euro circa.
A primo impatto può sembrare un prezzo spropositato, in realtà è proprio giustificato dalla sua struttura speciale e sta a voi ora scegliere quanto volete investirci.
I succhi dell’estrattore non hanno rivali, sono perfetti e potete estrarre quasi ogni cosa con facilità, se è quindi vostra abitudine prepararli il mio consiglio è quello di non “sprecare” i vostri risparmi in una centrifuga ma concentrarli per l’acquisto di un estrattore.
Vi ricordo, a proposito di risparmi, che avete il 5% di sconto sugli estrattori Eujuicer passando dai seguenti link e inserendo “GOLOSO” nella casella dei buoni-sconto:
https://www.eujuicers.it/?p=29
Se però quello che volete è un semplice succo di tanto in tanto allora potete anche considerare l’acquisto di una centrifuga, insomma tutto ruota intorno all’uso che ne volte fare.
Di seguito troverete anche il video confronto per guardare dal vivo i vari risultati ottenuti.
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